La compressione del nervo Radiale al gomito-vicino a voi

La compressione del nervo Radiale al gomito

Compressione del nervo radiale

 

Anatomia

 

Anche il nervo radiale può essere affetto da neuropatie compressive, sebbene queste siano meno frequenti di quelle dei nervi mediano e ulnare. 
Il nervo radiale origina a livello della corda posteriore del plesso brachiale e decorre nella regione posteriore del braccio profondamente al muscolo tricipite. Nella parte distale del braccio il nervo si fa laterale, ruota intorno all’omero per portarsi davanti all’articolazione tra omero e capitello radiale al di sotto dei muscoli epicondiloidei.

 

A livello del gomito si divide in due rami terminali uno superficiale sensitivo ed uno profondo motorio.

La più comune neuropatia da compressione del nervo radiale è quella che interessa il suo ramo terminale profondo chiamato anche nervo interosseo posteriore (NIP). 
Quest’ultimo è un nervo motorio puro che provvede all’innervazione dei muscoli del compartimento posteriore dell’avambraccio (estensori del polso e dita). Il NIP, nelle sindromi compressive è spesso schiacciato nel suo passaggio al gomito a livello dell’arcata di Frohse.

 

 

 

Cause
 

 

La compressione è spesso dovuta: 

·         alla fibrosi dell’arcata di Frohse.

·         a fratture-lussazioni del gomito.

·         a fratture dell’avambraccio.

·         a neoplasie.

·         ad aneurismi.

·         a sinoviti reumatoidi del gomito.

·         ad una borsa tendinea ingrandita.

·         Alcuni tipi di lavoro soprattutto in quelle attività che vedono coinvolto l’avambraccio in lavori prolungati, con forzati e ripetitivi movimenti di prono-supinazione o con polso flesso (nuotatore, violinisti, direttori d’orchestra ect.). 

 

 

Classificazione


 

La compressione del nervo radiale al gomito da luogo a tre sindromi clinicamente distinte:

 

1)   Sindrome del tunnel radiale: sintomatologia dolorosa, senza deficit motorio

2)   Sindrome del nervo interosseo posteriore: paresi o paralisi senza dolore

3)   La sindrome di Wartenberg: solo sensitiva

 

 

Sindrome del tunnel radiale (STR)

 

I sintomi consistono principalmente in dolore nella regione laterale del gomito simili a quelli da epicondilite alla quale può associarsi in circa il 47% dei casi.

Talvolta proprio quest’ultima, causando infiammazione dei tessuti intorno al nervo può essere la causa primaria e scatenante di una sindrome del tunnel radiale.

Per questa stretta associazione tra le due patologie e la difficoltà nella diagnosi differenziale, spesso questa sindrome può essere confusa o nascosta da un’epicondilite.

La differenza clinica consiste nel fatto che nell’epicondilite il dolore è localizzato soprattutto a livello dell’epicondilo, ossia all’origine dei muscoli estensori

Nella STR il dolore è spesso localizzato più in basso, a circa 6 cm dall’epicondilo e più internamente, in corrispondenza appunto dell’arcata di Frohse. Tuttavia il dolore spesso si irradia sia in alto che in basso confondendo i sintomi delle due patologie.

Il dolore nella STR viene aumentato durante la supinazione ( ruotare palmo verso l’alto ) contro resistenza dell’avambraccio che va a schiacciare ulteriormente il nervo a causa della contrazione del muscolo supinatore.

 

 

Esami strumentali


 

Elettromiografia-Elettroneurografia ( Emg-Eng ): nella STR non sono presenti deficit motori dei muscoli estensori dell’avambraccio perciò i risultati elettromiografici sono quasi sempre normali

 

RMN: più utile ai fini della diagnosi l’esecuzione di una RMN che può mettere in evidenza la compressione del nervo. 

 


Sindrome del nervo interosseo posteriore 


 

I sintomi sono tutti motori e variano da

 

·        una ipostenia (debolezza) più frequente

·     paralisi dei muscoli estensori del polso e delle dita.

 


Esami strumentali

 

 

Elettromiografia-Elettroneurografia ( Emg-Eng ): Più utile rispetto la STR l’esecuzione di un esame elettromioneurografico che evidenzierà i segni di sofferenza del nervo. 
 

 

Trattamento non chirurgico

 

 

Il trattamento delle sindromi da compressione del nervo radiale inizialmente è conservativo:

 

·         riposo funzionale

·         tutori

·         uso di antinfiammatori

·         fisioterapia.

 
 

Trattamento chirurgico

 

 

E’ riservato ai casi refrattari alla terapia conservativa e consiste nella liberazione del nervo nel suo passaggio attraverso il muscolo supinatore (neurolisi)
 

 


 La sindrome di Wartenberg

 

E’ determinata da una compressione del ramo terminale superficiale del nervo radiale che è invece un ramo esclusivamente sensitivo.

 

Generalmente la compressione avviene all’incrocio tra il tendine del muscolo brachioradiale e ed estensore lungo del carpo (III medio-distale dell’avambraccio). 
 

 

Sintomi

 

Consistono in:

  • dolore,
  • parestesie,
  • iperestesie 

in corrispondenza del dorso della mano che sono aggravati durante le attività in prono-supinazione (rotazione della mano ).
La terapia, anche qui, è inizialmente conservativa riservando la chirurgia a casi refrattari.


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