Sindrome delle gambe senza riposo-vicino a voi

Sindrome delle gambe senza riposo

La Sindrome delle Gambe Senza Riposo
 

La Sindrome delle Gambe Senza Riposo (RLS, è l’acronimo inglese di Restless Legs Syndrome), è un disturbo neurologico molto complesso, caratterizzato da sintomi particolari.
Sebbene il primo medico ad occuparsene fu un neurologo svedese, Karl Hekbom, nel lontano 1940, ad oggi le cause di questa patologia non sono note. Ciò che è noto invece è la presenza, in chi ne soffre, di un’alterazione della sintesi di dopamina, un mediatore chimico cerebrale che controlla la trasmissione nervosa. Come conseguenza, i neuroni (cellule del sistema nervoso) inviano una serie di comunicazioni errate ai muscoli ed ai tessuti, scatenando i sintomi.
E’ come se le gambe non capissero che è il momento di rilassarsi, anzi ricevono uno stimolo per fare l’esatto opposto.
 
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Sintomi
 
Spesso il paziente riferisce:
  • Fastidio più o meno intenso ad uno ma spesso ad entrambi gli arti inferiori.
  • Sensazione di dover muovere le gambe.
  • Sensazione di qualcosa che striscia sulle gambe.
  • Formicolio.
  • Prurito.
  • Bruciore.
  • Raramente dolore.
  • Alzarsi e camminare fa diminuire o sparire il disturbo.
 

Caratteristiche


  • Compare prevalentemente la sera e si accentua molto la notte.
  • Possono soffrirne uomini e donne, con prevalenza per il sesso femminile.
  • Anche i giovani ma più frequentemente adulti ed anziani.
  • A seconda della gravità può interferire con la vita quotidiana, fino a penalizzare molto la qualità della vita. Chi soffre di questa sindrome può avere difficoltà ad addormentarsi e a rimanere addormentato, quindi può sentirsi stanco e assonnato durante il giorno. Le normali attività, come lo studio e il lavoro, possono risultare più difficoltose.
  • Colpisce gli arti inferiori, raramente quelli superiori.
  • Muoversi diminuisce il disturbo.
 
Fattori di rischio


  • Familiarità: il 60% dei casi di RLS è familiare, dunque esiste una trasmissione ereditaria di questo disturbo e se qualcuno in famiglia ne soffre, le possibilità di svilupparla sono maggiori.
  • Carenza di ferro nel sangue (anemia, in varie forme).
  • Gravidanza, anche se in questo caso la RLS è transitoria e regredisce qualche settimana dopo il parto.
  • Insufficienza renale.
  • artrite reumatoide.
  • celiachia (intolleranza al glutine).
  • amiloidosi (accumulo di residui di proteine al di fuori delle cellule di organi e tessuti).
  • la Malattia di Lyme (infezione provocata dalla puntura della zecca).
  • Il diabete.
  • Presenza di altri disturbi neurologici come il Morbo di Parkinson.
  • Neuropatia periferica.
 
Diagnosi
 
Al momento non esiste un esame diagnostico specifico per la Sindrome delle Gambe Senza Riposo ma è possibile individuarne la presenza in base ai sintomi e ad una serie di criteri stilati dal National Institute of Health (NIH) statunitense:
  • Urgenza di muovere una o entrambe le gambe, associata o meno a formicolio.
  • Peggioramento dei sintomi a riposo.
  • Peggioramento dei sintomi la sera o la notte.
  • Miglioramento durante il giorno oppure facendo movimento.
 
Trattamenti
 
I trattamenti della Sindrome della Gambe Senza Riposo si basano sull’individuazione, quando possibile delle cause predisponenti o scatenanti:
  1. Nel caso di RLS da bassi livelli ematici di ferro e folati, molto spesso basta integrare le sostanze carenti (ferro appunto, associato ad acido folico ed eventualmente vitamina B12), per ripristinare la corretta funzionalità della trasmissione dopaminergica ed alleviare i sintomi.
  2. Quando invece correggere la causa non è possibile, si possono utilizzare diversi farmaci a seconda della gravità e della frequenza degli attacchi:
  • Farmaci dopamino-agonisti: sono diverse molecole (comunemente utilizzate per trattare il Morbo di Parkinson), che agiscono ripristinando il corretto funzionamento della trasmissione nervosa di dopamina: ropinirolo e pramipexolo ma anche levodopa e carbidopa, pergolide ecabergolina.
  • Farmaci sedativi: sono essenzialmente alcune benzodiazepine come il clonazepam (la prima scelta) fondamentali quando la RLS impedisce al paziente di dormire in modo adeguato.
  • Farmaci Anticonvulsivanti: sono utilizzati nel trattamento dell’epilessia ed il principale impiegato per la Sindrome delle Gambe Senza Riposo è il pregabalin, ma spesso viene utilizzato anche il gabapentin. Negli ultimi queste molecole sono diventate una valida alternativa ai dopamino-agonisti per la loro efficacia ed il basso rischio di effetti collaterali.
  • Oppioidi: sono molecole impiegate solo in casi sporadici e selezionati oppure in presenza di sintomatologia dolorosa collegata alla malattia: codeina, oxicodone (derivato sintetico della morfina) e tramadolo.
 
La Sindrome delle Gambe Senza Riposo è una patologia neurologica che influenza in modo enorme la qualità del sonno, impedendo, a chi ne soffre, di dormire adeguatamente la notte.




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